Test gratuito e a cosa serve?

IL CO2 (MONOSSIDO DI CARBONIO) È DANNOSO PERCHE’ RIDUCE LA QUANTITA’ DI OSSIGENO NELL’ORGANISMO, MA PUO’ ANCHE AGIRE COME INDICATORE DEL POSSIBILE LIVELLO DI ALCUNE DI CIRCA 4000 SOSTANZE TOSSICHE PRESENTI NEL FUMO DELLE SIGARETTE, 60 DELLE QUALI CAUSANO CANCRO

Cos’è?

Un semplice test che misura il livello di monossido di carbonio (CO2) tossico inalato dal fumo di tabacco

A cosa serve?

• Diagnosi patologie apparato respiratorio (Asma,Fibrosi Cistica, Enfisema, Bronchite Cronica Ostruttiva, Esiti Post Infettivi, etc..)
• Screening per fumatori e persone a rischio di malattie professionali (Medicina del Lavoro)
• Funzionalità respiratoria in attività sportiva (Medicina dello Sport)
• Per ulteriori indagini successive a test diagnostici e di laboratorio con risultati anomali (radiografia toracica non conforme, ipossia, etc…) (Diagnostica)
• Valutazione funzionalità apparato respiratorio dopo malattie e operazioni come un trapianto polmonare (monitoraggio)
• Studio dei sintomi (tosse, dolore al torace, affanno)
• Studi epidemiologici

Come ci si prepara?

Prima di sottoporsi ad un test non sono necessarie particolari precauzioni ma è sufficiente seguire una serie di norme comportamentali in modo da non falsare il risultato del test; quindi nelle ore precedenti l’esame è consigliato:

• Evitare di fare sforzi fisici
• evitare di fumare
• evitare di assumere alcolici e pasti abbondanti

Note

Durante un esercizio fisico il volume corrente aumenta considerevolmente, attingendo sia dal volume di riserva inspiratoria che da quello di riserva espiratoria

Durante un esercizio strenuo la frequenza respiratoria può passare dai 12 atti che si registrano normalmente in condizioni di riposo ai 35-45 cicli/min

I volumi polmonari variano in base all’età, al sesso e soprattutto in relazione alla statura e alla taglia corporea. Elevati valori di capacità vitale non sono rari in soggetti di taglia elevata. Un valore di 8.1 litri è stato misurato in uno sciatore di fondo medaglia d’oro olimpica

Con il passare dell’età il volume residuo tende ad aumentare, mentre si riducono i volumi di riserva inspiratoria ed espiratoria

Una capacità polmonare superiore alla norma non aumenta il livello di prestazione. E’ stato infatti dimostrato che anche durante un esercizio massimale esiste una riserva funzionale da parte del sistema respiratorio pari al 15-35%. In un soggetto sano non esiste dunque una limitazione della performance di origine respiratoria anche se ciò potrebbe non essere del tutto vero nei due casi estremi, ovvero per il sedentario e per il mezzofondista di altissimo livello